Denatalità: De Palo (Fondazione), “sfida decisiva per il futuro dell’Italia. È giunto il momento di unire le forze, trascendendo le divisioni politiche”

(Foto Fondazione per la natalità)

“Il tema della natalità è la sfida decisiva per il futuro dell’Italia. È giunto il momento di unire le forze, trascendendo le divisioni politiche, sociali e culturali, oggi a Roma abbiamo dimostrato che è possibile”: lo sostiene Gigi De Palo, presidente della Fondazione per la natalità e promotore degli Stati generali della natalità e del relativo “Tour”, che oggi ha fatto tappa a Roma presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio.
“Il Tour della natalità ci sta mostrando che il tema non è solo una questione nazionale, ma le politiche per la famiglia dei territori possono incidere profondamente per vincere la sfida demografica. Dobbiamo rendere le nostre città a misura di famiglia e di bambini, favorendo la conciliazione famiglia-lavoro”, prosegue De Palo.
“Questo incontro in Campidoglio sulla natalità, anche alla presenza di tanti giovani – afferma l’assessora alle Politiche sociali e alla Salute, Barbara Funari – è molto importante perché i dati ci parlano di un invecchiamento della nostra città in linea con il Paese. È un tema cruciale che deve essere affrontato insieme a tutti i livelli istituzionali perché riguarda tutti noi. Molte famiglie, come si evince sempre dai dati, hanno desiderio di maternità ma non hanno le condizioni economiche per avere figli. Per questo vanno supportate e sostenute anche con nuove politiche per la casa. Come assessorato alle Politiche sociali, in collaborazione con Farmacap, abbiamo promosso anche quest’anno l’iniziativa Rome for Baby con 1000 card per sostenere i neo genitori nelle spese per la prima infanzia”.
I dati emersi oggi, presentati da Sabrina Prati, direttrice centrale Istat, fotografano una capitale sempre più anziana, con meno potenziali genitori e un futuro sempre più complicato per i giovani. Dal 2007 al 2023 le nascite nella regione sono diminuite di 18mila e 153 unità (-35%), registrando un calo ancora più marcato della media nazionale (34%). La diminuzione dei nati è ancora più accentuata nella città metropolitana di Roma (36%). Si prevede che nel 2050 il Lazio avrà 345.6 mila residenti in meno, con 308 over 65 ogni 100 under 15. “Numeri che ci inchiodano – afferma De Palo -. Lo squilibrio generazionale rischia di far crollare tutto e, così facendo, stiamo obbligando i nostri giovani ad andarsene”.
Per questo De Palo rafforza l’appello per “un’Agenzia nazionale della natalità, un organismo dotati di strumenti e fondi che funga da punto di convergenza per le migliori risorse del Paese, al di là degli schieramenti politici, e approcci il tema in maniera strutturata, sotto il profilo politico, sociale, economico e sanitario. I governi possono cambiare, ma il problema del calo demografico persiste e necessita di una soluzione a lungo termine che porti luce e speranza nel futuro dell’Italia”.
Prossime tappe del “Tour della natalità” già programmate: il 21 novembre a Palermo, presso Palazzo dei Normanni, e il 13 dicembre a Milano, presso Palazzo Lombardia.

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