“Desidero esprimere sincere condoglianze ai familiari, alla diocesi e a quanti lo piangono. Alle loro lacrime si uniscono le mie, perché con mons. Caberletti perdo anch’io una persona molto cara. Ci siamo conosciuti e abbiamo lavorato insieme per la Chiesa e per il Papa. Da buon sacerdote veneto, ha messo nel lavoro in Curia, oltre alla preparazione specifica e alla competenza, tutto il suo cuore pastorale. Era sempre un piacere incontrarlo e scambiare pensieri e considerazioni”. Così il card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, nel messaggio inviato al vescovo di Rovigo-Adria, mons. Pierantonio Pavanello, in occasione della morte di mons. Giordano Caberletti. Il testo è stato letto oggi durante i funerali che sono stati celebrati nel duomo cittadino.
Il porporato ha ricevuto la notizia del lutto a Baku, in Azerbaigian, dove si trova per la Conferenza sui cambiamenti climatici (Cop29).
Ricordando il sacerdote scomparso, il card. Parolin ha assicurato: “Lo affido al Signore, che a lui, servo buono e fedele, avrà certamente già aperto le braccia della sua misericordia”.