L’Ue sostiene l’Ucraina in molti modi e alla prima “conferenza sugli investimenti Ue-Ucraina”, che si è aperta oggi a Varsavia, l’Ue ha lanciato un bando a manifestare interesse per mobilitare investimenti privati dell’Ue in aree critiche. L’obiettivo è “sostenere gli sforzi di ricostruzione”. Le proposte raccolte entro il 1° marzo 2025 saranno esaminate e collegate ai progetti finanziati dal programma dell’Ukraine Investment Framework, da 50 miliardi di euro. “La ricostruzione dell’Ucraina richiede sia finanziamenti pubblici che partnership con il settore privato”, ha spiegato il commissario per l’allargamento Olivér Várhelyi. “Se uniamo gli sforzi, possiamo massimizzare gli investimenti, sostenere la ripresa del Paese e la graduale integrazione nel mercato unico dell’Ue”. I lavori della Conferenza si concluderanno domani e si svolgono nel contesto della quarta mostra internazionale “ReBuild Ukraine”, che ha portato nella capitale polacca oltre 5.000 partecipanti dall’Ucraina, dall’Ue e da altri Paesi, per mobilitare investimenti privati verso la ripresa, la ricostruzione e la modernizzazione dell’Ucraina.