(Montesilvano) “Cantiere missione, il titolo di questo Forum missionario, è interessante perché riguarda tutta la Chiesa. La Chiesa non può che essere un cantiere missionario per poter continuare a trasmettere il dono ricevuto”. Mons. Giuseppe Vegezzi, vescovo ausiliare di Milano e componente della Commissione episcopale per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le Chiese (Cei) ha partecipato al Forum in corso a Montesilvano. “Dono e cura – afferma in questo videomessaggio, riprendendo i temi cardine del Forum – sono due parole all’ordine del giorno” qui a Montesilvano, aiutando la “riflessione sul dono del Vangelo, la buona notizia” da rilanciare ogni giorno, “da portare all’interno delle nostre comunità cristiane perché poi possano essere a loro volta missionarie”. Mons. Vegezzi fra l’altro sottolinea: “Oggi facciamo un po’ fatica a pensare alla evangelizzazione ad gentes perché la Chiesa in Italia e in Europa, nelle nostre diocesi, sta vivendo un momento di contrazione” delle vocazioni sacerdotali. E precisa: “Nella recente veglia missionaria a Milano, ad esempio, abbiamo conferito il mandato missionario a 5 persone, laici, religiose e un prete, ma abbiamo accolto 32 evangelizzatori, provenienti da Africa, India, da alcuni Paesi dell’America Latina”. “C’è un messaggio da portare, un dono da condividere”, conclude, per il quale servono “forza e coraggio” e occorre “sentirsi mandati in ogni parte del mondo affinché questa buona notizia possa” giungere ovunque e a tutti.