Responsabilizzazione comunitaria, formazione, vigilanza, collaborazione con la società civile, comunicazione, ascolto e cura: sono le parole d’ordine e le linee d’azione che evidenziano l’impegno del Servizio nazionale Tutela minori della Cei e, quindi, al centro dell’incontro e dialogo avuto oggi pomeriggio dai vescovi della Conferenza episcopale del Triveneto con la nuova presidente Chiara Griffini e con la coordinatrice Emanuela Vinai. È quanto si legge in un comunicato diffuso dalla stessa Conferenza episcopale nel quale si sottolinea che a questa parte della riunione ha partecipato anche Alvise Patron Zennaro, appena nominato nuovo responsabile del Servizio regionale del Triveneto per la Tutela dei minori e delle persone vulnerabili che ha, nelle settimane scorse, promosso un importante convegno sul tema “Uso e abuso della rete. Prevenire e tutelare, quali strategie educative”.
Al mattino, nel corso della periodica riunione della Conferenza episcopale svoltasi al Centro pastorale card. Urbani di Zelarino (Venezia), i vescovi del Triveneto hanno provveduto al rinnovo quinquennale delle deleghe per i vari ambiti e servizi di azione pastorale. Inoltre, i presuli hanno analizzato possibili temi, contenuti e stile della prossima “due giorni” di approfondimento in programma a Cavallino (Venezia) il 7 e 8 gennaio 2025 e che, come già preannunciato, affronterà tematiche relative alla democrazia e alla partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, il rapporto tra identità locali e livelli “superiori” (nazionale, europeo, mondiale ecc.) – in un’ottica di bene comune, sussidiarietà e solidarietà, argomenti cardine della dottrina sociale della Chiesa – con la partecipazione anche di rappresentanti delle Diocesi, “testimoni” ed esperti su tali questioni che, in vario modo, incidono sulla vita di questi territori.