“A quanto già dichiarato in relazione ad un presunto evento di grazia di cui, durante le Feste di Santa Rosa, sarebbe stata destinataria una persona della diocesi di Viterbo, questa Curia vescovile si premura di comunicare che la persona in oggetto ha espresso il desiderio di rimanere nel completo anonimato e ha manifestato la volontà di non avviare nessuna indagine e alcun ulteriore procedimento, per poter vivere nella più assoluta riservatezza quanto ritiene di aver ricevuto dall’amore di Dio per intercessione di santa Rosa”. È quanto si legge in una nota diffusa poco fa dalla Curia vescovile di Viterbo.