“La Chiesa ha bisogno di ascoltare”. Lo ha detto mons. Ignace Bessi Dogbo, arcivescovo di Korhogo (Costa d’Avorio), intervenuto al briefing odierno in sala stampa vaticana sul Sinodo sulla sinodalità, in corso in Vaticano fino al 27 ottobre. “È bene che i cardinali vengano da tutte le parti del mondo”, ha proseguito il vescovo africano, che nel prossimo Concistoro del’8 dicembre entrerà a far parte del Collegio cardinalizio. Per lui, “il Sinodo è un modello della Chiesa in cui ci si ascolta tutti, indipendentemente dal livello culturale o dalla classe sociale. Tutti nella Chiesa siamo battezzati: questa nomina ci aiuta a vivere una Chiesa in cui tutti hanno pari dignità”. “In Giappone – ha rivelato mons. Tarcisio Isao Kikuchi, arcivescovo di Tokyo , anche lui tra le prossime berrette cardinalizie – stiamo riflettendo su cosa significhi la sinodalità. L’importante è individuare la direzione verso cui andare, poi i pastori prenderanno la decisione finale”.