Diocesi: Jesi, il Museo si rinnova e abbatte le barriere sensoriali e architettoniche grazie al Pnrr

Il Museo diocesano di Jesi si rinnova e abbatte le barriere sensoriali e architettoniche. Sabato 12 ottobre, dalle 18, la sala Valeri accoglierà l’evento di presentazione del progetto realizzato grazie ad un finanziamento pubblico nel Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza). Il vescovo di Jesi, mons. Gerardo Rocconi, il direttore del Museo e Ufficio Beni culturali, Randolfo Frattesi, e il docente e consulente per i progetti di accessibilità in luoghi di cultura, Carlo di Biase, si soffermeranno sui diversi aspetti del progetto e su come si è arrivati a ottenere il contributo nell’ambito del bando Pnrr, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, Investimento 1.2: “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEu.
All’inaugurazione sarà possibile visionare il materiale tattile e audiovisivo realizzato e percorrere nuovamente tutte le sale del museo diocesano.
La parte relativa all’abbattimento delle barriere architettoniche ha permesso di creare due rampe che eliminano i dislivelli interni ed esterni e la realizzazione di un bagno accessibile. È stato realizzato un ascensore-piattaforma elevatrice a cura della ditta Ceam, che consente di salire al piano del percorso museale e una porta a vetri scorrevole automatica grazie alla ditta Ubertini. Elementi metallici e supporti sono stati prodotti grazie alla ditta “A ferro e fuoco”. La parte relativa all’abbattimento delle barriere sensoriali ha consentito di realizzare un’audioguida accessibile a tutti; per la lingua italiana ha lavorato Alessia Racci Chini, mentre per la parte inglese hanno collaborato Greta Sturm e con la voce di Francesca Maria Berardi. L’audioguida italiana è stata abbinata a video in Lis italiana realizzati da Carlo di Biase oltre a dieci tavole tattili coordinate all’audioguida e una tavola tattile di ingresso per presentare il percorso museale e il palazzo.
Il progetto è stato presentato e seguito dalla ditta Marchingegno di Ancona. La parte di abbattimento delle barriere architettoniche è stata progettata dallo studio di ingegneria Giacomini e realizzata dall’impresa edile di Roberto di Didou. Le dieci tavole a rilievo tattili sono state realizzate dalla ditta Incisoria Vicentina. La tavola tattile di ingresso con la presentazione del percorso museale e la facciata del museo a rilievo è stata realizzata dalla ditta TactIle Vision di Torino. Tutte le tavole hanno una didascalia e breve presentazione in braille.
Info: Museo diocesano di Jesi, tel. 0731 226749 – museodiocesanojesi@gmail.com.

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