Ad un anno dall’attacco terroristico che ha segnato l’inizio della guerra tra Hamas e Israele e tra tante guerre che – più vicine o più lontane – stanno destituendo il dono divino della pace, della concordia e della inviolabilità della persona umana, oggi 7 ottobre coincidente con la ricorrenza della B.V. Maria del Rosario, Papa Francesco ha annunciato l’appuntamento di preghiera e invitato le Chiese ad aderire. Così anche la Cei, raccogliendo l’appello del Pontefice, invita le diocesi e le parrocchie ad unirsi a questo appello accorato.
Il vescovo di Pitigliano-Sovana-Orbetello, mons. Giovanni Pitigliano, anche per gli speciali rapporti che legano Pitigliano a Gerusalemme e in vista del prossimo 6° Convegno internazionale per il dialogo interculturale e interreligioso “Le Porte del Mediterraneo. Pellegrinaggi di popoli” programmato dalla diocesi per il 28 e il 29 ottobre a Pitigliano, ha voluto unirsi a questa giornata, chiedendo ai parroci e alle comunità cristiane di organizzare momenti comunitari e personali di preghiera.
“L’adesione alla Giornata di preghiera e digiuno – ricorda mons. Roncari – ci invita tutti a fermarsi un attimo nelle nostre intense e spesso frenetiche vite, per rivolgersi al Principe della Pace e alla Regina della Pace, Maria, che, anche se con dolore ‘conservava tutte queste cose nel suo cuore’ (cf Lc 2,19), continuava e continua a intercedere potentemente presso il Figlio, Via, Verità e Vita, indicando a tutti la via della Speranza”.