“La nostra diocesi non può restare indifferente di fronte alle sofferenze delle famiglie e degli anziani che vivono momenti di difficoltà. Questo progetto è un segno tangibile della nostra attenzione verso di loro, un gesto che testimonia la vicinanza della comunità cristiana e il valore della solidarietà. Desidero ringraziare la Fondazione Roma per aver creduto in questa iniziativa e per il loro prezioso contributo”. È quanto dice mons. Vincenzo Viva, vescovo di Albano, commentando l’inizio ufficiale del progetto di sostegno economico promosso dalla Fondazione Roma in collaborazione con la Caritas diocesana di Albano, con l’obiettivo di offrire un aiuto concreto e immediato a famiglie e anziani in difficoltà. L’iniziativa, che coinvolgerà, nella sua fase iniziale, oltre 40 parrocchie della diocesi di Albano, si propone di rispondere alle crescenti sfide legate all’aumento del costo della vita, garantendo dignità e supporto a chi si trova in situazioni di vulnerabilità. Il progetto nasce in un contesto complesso e in evoluzione. La diocesi di Albano, che copre un vasto territorio a sud di Roma comprendente comuni come Albano Laziale, Anzio, Nettuno, Pomezia e molti altri, si trova – spiega una nota – “di fronte a una crescente domanda di aiuto”. La povertà, come indicato nel recente rapporto Caritas “Tutto da perdere”, ha “assunto volti nuovi, colpendo trasversalmente tutte le fasce sociali e demografiche. Il progetto vuole offrire una risposta concreta e un percorso di accompagnamento che non si limiti all’emergenza, ma che guardi a un cambiamento reale e sostenibile”. Nel dettaglio il progetto, attraverso la distribuzione di buoni spesa del valore di 25 euro, utilizzabili presso i principali esercizi commerciali, le famiglie e gli anziani in difficoltà avranno la possibilità di acquistare beni di prima necessità in modo autonomo e dignitoso. Ogni parrocchia selezionerà famiglie o individui bisognosi da accompagnare lungo un percorso di ascolto e supporto, puntando a favorire il recupero dell’autonomia. Complessivamente, il progetto nella sua fase iniziale raggiungerà oltre 160 nuclei familiari. Il presidente della Fondazione Roma, Franco Parasassi, ha evidenziato come l’iniziativa si collochi all’interno dell’impegno prioritario della Fondazione Roma a favore del territorio di riferimento nel settore socio-sanitario e socio-assistenziale. “Esprimo – ha detto – grande soddisfazione per la ormai consolidata positiva collaborazione con la Caritas, che garantirà la corretta distribuzione dei buoni spesa nella diocesi di Albano, come accaduto anche per quella di Roma sempre attraverso la rete delle parrocchie e degli empori in occasione del lancio di un’iniziativa esattamente simile a favore delle persone in difficoltà nel 2020, in concomitanza con l’evento pandemico, e ripetuta nel 2023 ed ancora in corso, per la quale la Fondazione ha messo a disposizione complessivamente due milioni di euro, e che ha permesso di dare conforto finora a quasi 10.000 famiglie indigenti residenti nella Capitale. La Fondazione Roma è orgogliosa di poter sostenere un’iniziativa che tocca il cuore delle persone, poiché non si tratta solo di fornire un aiuto materiale, ma di offrire una possibilità, seppur modesta, di riscatto e di recupero della dignità”.