Per vivere in maniera “piena” e “partecipata” il prossimo Giubileo 2025 l’arcivescovo di Cosenza-Bisignano, mons. Giovanni Checchinato, ha disposto, secondo le indicazioni della Bolla di indizione dell’Anno Santo “Spes non confundit” di papa Francesco, quali saranno le chiese per i pellegrinaggi giubilari a partire dal 29 dicembre 2024. Si tratta della Cattedrale di Cosenza, della Basilica minore-Santuario di San Francesco di Paola, della Basilica minore di Sant’Angelo di Acri, della Basilica minore della Madonna della Catena in Laurignano, del Santuario di San Francesco di Paterno. Nel contempo – informa l’ufficio comunicazioni sociali della diocesi calabrese – mons. Checchinato ha indicato alcuni Santuari per le foranie, per i soli “tempi forti” di Avvento e Quaresima e i mesi di Agosto e Settembre, che si potrà
ottenere l’Indulgenza anche nei Santuari del SS. Crocifisso di Cosenza, di Sant’Umile di Bisignano, di Santa Maria della Serra in Montalto Uffugo, di San Francesco di Paola in Spezzano Sila, di Santa Liberata in Santo Stefano di Rogliano e di Santa Maria dell’Accoglienza in Mendicino. “In tutti questi luoghi saranno proposti percorsi di preparazione spirituale ai pellegrinaggi giubilare e – scrive la diocesi – soprattutto la possibilità di accostarsi ai sacramenti dell’eucarestia e della riconciliazione”. Il decreto completo è disponibile sul sito della diocesi di Cosenza-Bisignano all’indirizzo www.diocesicosenza.it e su quello del settimanale diocesano www.paroladivita.org.