La Caritas diocesana di Valencia si rammarica dell’alto numero di vittime delle alluvioni (al momento si parla di 62 morti e molti dispersi) nei centri della provincia e si mette a disposizione delle pubbliche amministrazioni per qualsiasi necessità. Al momento si sta coordinando con il Comune di Valencia per sostenere le persone sfollate ospitate nell’Alqueria del Basket e nel Complesso Municipale Pechina. Nel frattempo ha aperto due conti per raccogliere donazioni in denaro con cui sostenere attraverso le Caritas parrocchiali le zone più colpite, come La Ribera, la regione di Utiel-Requena, La Hoya de Bunyol e l’area metropolitana di Valencia. Sono state inoltre sospese tutte le attività previste in questi giorni, in particolare la formazione dei volontari. La Caritas di Valencia si unisce all’arcidiocesi che “ha messo a disposizione i mezzi necessari data la gravità della situazione (…) e collaborerà in tutto ciò che è necessario affinché le persone possano ritrovare la speranza, a partire dalla vicinanza e dalla solidarietà”.