“Nel cuore della notte per pregare” è il tradizionale pellegrinaggio a piedi da Narni allo Speco francescano di Sant’Urbano che, in occasione della festa di san Francesco, viene proposto dai giovani del servizio di Pastorale giovanile della diocesi di Terni-Narni-Amelia e dai Frati francescani.
Il pellegrinaggio partirà stasera, alle 22.30, dalla chiesa di San Francesco di Narni e si concluderà alle ore 4 di domani 4 ottobre allo Speco di Sant’Urbano con la celebrazione presieduta dal vescovo Francesco Antonio Soddu nel piccolo romitorio in cui Francesco soggiornò e fece dei miracoli. Celebrazione alla quale si uniranno anche altri fedeli che non prendono parte al cammino a piedi.
Il pellegrinaggio nella notte si snoda lungo un percorso di 15 chilometri che separano Narni dallo Speco francescano, un cammino silenzioso intervallato da preghiere e canti, lungo la strada tortuosa tra i boschi e che si apre a suggestivi panorami.
Allo Speco, uno dei santuari francescani più autentici, fondato da San Francesco nel 1213, mentre compiva il suo giro apostolico nella bassa Umbria, stasera, alle 18, sarà celebrata la messa solenne del transito, mentre domani saranno celebrate le messe alle ore 11 e 18. La serata si concluderà alle ore 19.30 con l’evento “Francesco cantore di Dio”, musica, canto e preghiera nel chiostro con fra Alessandro Brustenghi, Rita Tomassoni, Sara Montani Fabio Ludovici.
Da quando san Francesco predicò a Terni ottocento anni, fa nel 1214, il territorio è stato non soltanto fortemente influenzato dalla spiritualità, arte, cultura francescana, ma ha offerto a sua volta a tale movimento un apporto notevole tra cui si distinguono i santi protomartiri francescani, il beato Antonio da Stroncone, la clarissa venerabile Teresa Eletta Rivetti. Per questo sono previste altre celebrazioni per la festa del santo di Assisi nelle chiese francescane della diocesi e nel santuario di San Francesco nel centro di Terni.