“Sperare e agire con il creato: una pluralità di azioni per un unico obiettivo” è il titolo della tavola rotonda organizzata da mons. Attilio Nostro, vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, in collaborazione con l’Ufficio diocesano della Pastorale sociale e del Lavoro e con l’Ufficio diocesano per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso. L’evento coincide con la conclusione del “Tempo del Creato” che è iniziato lo scorso 1 settembre, Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato, e termina il 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi. “È un tempo di grazia che la Chiesa, nel dialogo ecumenico, offre all’umanità per rinnovare il suo rapporto con il Creatore e con il creato, attraverso la celebrazione, la conversione e l’impegno comunitario”, spiega la diocesi. La manifestazione si svolgerà il 4 ottobre 2024 presso l’auditorium della parrocchia Gesù Salvatore in Vena di Jonadi alle ore 10 e sarà un’occasione per riflettere “sull’incuria e il degrado che deturpano la bellezza naturale e paesaggistica del nostro territorio, indici della povertà educativa di una sottocultura difficile da estirpare”. Durante la giornata saranno affrontate “le problematiche locali per condividere le esperienze a salvaguardia dell’ambiente”. Da tale evento dovrebbe nascere “maggiore consapevolezza dell’unitarietà di intenti nella pluralità di azioni per la tutela del bene comune. Inoltre, la carica motivazionale di tale mission potrebbe arricchirsi e rimanere positivamente influenzata dagli spunti di riflessione di eco-spiritualità dell’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco”. All’iniziativa, introdotta da mons. Nostro, interverranno Rocco Pelle, Comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Mongiana; Guido Avallone, Comandante della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia; Clizia Lutzu, Comandante N.I.P.A.A.F. di Vibo Valentia (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Vibo Valentia); Fabio Signoretta, Sindaco del Comune di Jonadi; Luisa Vitale, Dirigente Scolastico dell’I.C. di San Costantino Calabro-Mileto; Pino Paolillo, Responsabile Settore conservazione WWF (VV); Franco Saragò, Presidente Legambiente Ricadi (VV).