Ail ha finanziato 146 progetti di ricerca in tutta Italia nel 2023, con un focus particolare su terapie innovative come le terapie cellulari e le immunoterapie. La collaborazione con giovani ricercatori e lo sviluppo di studi nel campo della psico-oncologia e della qualità di vita dei pazienti sono stati fondamentali per ampliare l’impatto della ricerca supportata dall’associazione. Lo riporta il bilancio sociale di Ail diffuso in questi giorni. Il supporto ai pazienti ematologici e ai loro familiari continua a crescere, attraverso servizi di cure domiciliari, ospitalità presso le Case Alloggio Ail e facilitazioni per la mobilità sanitaria. Nel 2023, l’organizzazione ha collaborato con oltre 100 Centri di cura e reparti di ematologia in tutta Italia, confermando la sua vicinanza concreta ai pazienti. Ha intensificato, inoltre, le sue attività di formazione per operatori sanitari e le campagne di sensibilizzazione rivolte al grande pubblico. Numerosi eventi, sia online che in presenza, hanno coinvolto pazienti, familiari, volontari e professionisti del settore, con l’obiettivo di creare maggiore consapevolezza sulle malattie del sangue e sui progressi della ricerca.
Nel 2023 Ail ha raccolto oltre 35 milioni di euro, destinandone l’80% al finanziamento di progetti cruciali per la ricerca scientifica, il miglioramento della qualità di vita dei malati e delle loro famiglie, nonché alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica e al sostegno delle attività delle 83 sezioni provinciali. Tutto questo è stato reso possibile grazie al generoso impegno di oltre 17mila volontari che, in tutta Italia, hanno dedicato il loro tempo e le loro competenze per supportare le attività dell’associazione.