È prevista per martedì 29 ottobre, alle ore 10, nell’aula “Falcone-Borsellino” del Tribunale di Busto Arsizio (Varese), la benedizione dell’icona dedicata al beato Rosario Livatino, magistrato siciliano ucciso dalla mafia nel 1990. L’iniziativa per ricordare Livatino, che si svolge con l’autorizzazione della Presidenza del Tribunale, si deve al cappellano della casa circondariale della città lombarda, don David Maria Riboldi. Presiederà la cerimonia, e benedirà l’icona, l’arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini. L’icona resterà poi esposta al Tribunale di Busto Arsizio.
Don David Maria Riboldi spiega al Sir che l’icona “vuole essere un segno per tutti i magistrati e tutti gli operatori di giustizia del Tribunale e della Procura: l’intercessione del beato Livatino sostenga l’impegno non solo nella ricerca delle verità passate, da cui le colpe delle azioni commesse, ma anche e soprattutto la costruzione di un nuovo futuro”.
Nell’immaginetta che verrà distribuita martedì si legge una preghiera dedicata proprio ai magistrati: “Padre di immensa bontà, nella memoria grata del beato Rosario Livatino, vissuto giorno per giorno sotto la Tua tutela, ti chiedo: rendi luminoso il mio sguardo e pronto il mio cuore perché ogni fine sia un nuovo inizio, perché la giustizia s’inveri nelle mie decisioni e mi renda credibile agli occhi tuoi, amen”.