In moltissimi abbiamo letto l’Iliade, qualche passo nell’antologia delle medie o addirittura in greco al liceo, ma è venuto il momento di tornare alle origini e ascoltarla tutti insieme, perché così era stata immaginata, per essere “cantata” nelle piazze. E una piazza sarà, per l’occasione, il Teatro delle Scuole Faes di Milano (via Amadeo angolo via Visconti d’Aragona), che il 28 ottobre alle 20.45 ospiterà il reading teatrale di Corrado d’Elia “Iliade. Storia di uomini – Il coraggio, l’amicizia e l’amore raccontati con la forza del mito”, trasposizione teatrale del poema omerico che attraverso una personale riscrittura poetica trasforma gli antichi versi in un racconto avvincente ancora oggi, da fare ad alta voce.

Lo spettacolo è aperto a tutti (per informazioni scrivere a eventi@faesmilano.it) e rientra nelle celebrazioni dei 50 anni del Faes.
D’Elia, autore del libro edito da Ares ma anche attore e regista, con questa pièce teatrale si rivolge in particolare ai giovani e ai giovanissimi, che vivono prepotentemente sentimenti come l’amicizia, l’amore, il coraggio, la lealtà, la compassione – cioè proprio le gesta e le passioni che Omero cantava tremila anni fa e che ancora ci arrivano con la medesima forza – proponendo loro un viaggio affascinante e al tempo stesso terribile dentro l’abisso del cuore umano. Un invito a riflettere sulla nostra umanità e sul presente grazie al legame potente con il mito.
L’appuntamento del 28 ottobre – introdotto da Cristina Dell’Acqua, scrittrice e docente di latino e greco – sarà il primo di un ciclo di tre e rientra nel progetto delle Scuole Faes “Poesie per r-esistere”, nato come appuntamento “virtuale” durante il Covid e poi mantenuto anno dopo anno per dare la possibilità di incontrarsi a tutti coloro che credono nel valore terapeutico della bellezza e della letteratura, capaci di cambiare la nostra esistenza consolando nei momenti difficili o sottolineando quelli più felici. Gli altri due incontri si terranno, sempre al Teatro Faes, a gennaio, quando verrà presentato il libro di Sara Rapino “Eroine tra letteratura e attualità” e ad aprile, in concomitanza con la “Notte del liceo classico”.