“Accompagnare l’umano nel tempo della macchina”: è il tema che farà da sfondo all’annuale Corso di formazione e aggiornamento pastorale per i cappellani militari che avrà luogo dal pomeriggio di domenica 27 ottobre, fino a giovedì 31, presso la Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli in Assisi. A questo che tradizionalmente rappresenta il convegno diocesano dell’Ordinariato militare per l’Italia (Omi), parteciperanno oltre 150 cappellani, provenienti da ogni regione d’Italia, e una rappresentanza dell’aggregazione laicale dell’Ordinariato, Pasfa, l’Associazione per l’assistenza spirituale alle Forze Armate. Interverranno, tra gli altri, don Alessandro Mantini (docente di Teologia e Intelligenza Artificiale alla Cattolica – Roma), don Fortunato Di Noto (presidente dell’Associazione Meter), padre Ferenc Patsch (docente di Teologia Fondamentale alla Gregoriana), Generale di Divisione Giuseppe Bertoncello (Capo Ufficio Innovazione Difesa) che parlerà su “Intelligenza artificiale: nuove minacce e armi autonome. Tecnologia e sfide etiche”. Il prof. Vincenzo Buonomo (Ordinario di Diritto internazionale alla Lateranense) terrà due relazioni: la prima (30 ottobre) su “L’etica della relazione dei costruttori di pace”, la seconda (31 ottobre), su “Operare oltre i confini: nuovi interrogativi per i rapporti internazionali”. I lavori, si legge in una nota dell’Ufficio comunicazioni sociali dell’Omi, saranno aperti alle 17.30 dalla relazione introduttiva dell’arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, Santo Marcianò. Nel corso delle giornate sarà fatto il punto sul Sinodo nella chiesa dell’Ordinariato militare e sul prossimo Giubileo dei militari (8 e 9 febbraio 2025). In programma momenti di preghiera per la pace e visite ai luoghi francescani. Nella celebrazione di chiusura un seminarista dell’Ordinariato sarà ordinato presbitero.