Agli 85 progetti innovativi a zero emissioni, selezionati dalla Commissione europea, andranno 4,8 miliardi di euro di sovvenzioni provenienti dal Fondo per l’innovazione, alimentato dal sistema Ue di scambio di quote di emissione. Le proposte scelte “contribuiranno alla realizzazione di tecnologie pulite all’avanguardia in tutta Europa”, spiega una nota dell’Esecutivo europeo. Tra gli 85, ci sono progetti grandi, medi e piccoli, nonché progetti pilota, tutti incentrati sulla produzione di tecnologie pulite. Si tratta del bando più consistente, sottolinea ancora la Commissione, dal lancio del Fondo per l’innovazione nel 2020, con un aumento del 70% dei progetti finanziati e una somma complessiva di risorse pari a 12 miliardi di euro. Il bando aveva ricevuto 337 domande da 27 Paesi; quelli selezionati si trovano in 18 Paesi europei, tra cui l’Italia, e dovrebbero essere operativi entro il 2030. Nei primi dieci anni di attività, segnala ancora la nota, dovrebbero ridurre le emissioni di circa 476 milioni di tonnellate di CO2 equivalente, contribuendo agli obiettivi di decarbonizzazione dell’Europa attraverso la riduzione delle emissioni di settori particolarmente difficili da decarbonizzare, il rafforzamento della capacità produttiva industriale europea e il potenziamento della leadership tecnologica e della resilienza della catena di approvvigionamento europea. Maroš Šefčovič, vicepresidente esecutivo per il green deal europeo, ha parlato “traguardo significativo” per il fondo per l’innovazione, perché i 4,8 miliardi di euro “sosterranno la più ampia selezione di progetti dell’Innovation Fund fino ad oggi”.