Il centro nazionale di cultura di Lisbona promuove un dibattito sull’intelligenza artificiale per oggi pomeriggio, martedì 22 ottobre, alle 17, con la partecipazione del segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres e del cardinale portoghese José Tolentino de Mendonça, prefetto del dicastero per la cultura e l’educazione. L’evento, intitolato “Cultura e intelligenza artificiale”, si svolgerà presso la Factory Lisbon all’interno del campus Beato Innovation District, e sarà aperto dagli interventi di Maria Calado (presidente del centro nazionale di cultura), Guilherme d’Oliveira Martins (direttore della fondazione Calouste Gulbenkian) e Sneška Quaedvlieg-Mihailović (segretario generale di Europa Nostra), secondo una nota diffusa dagli organizzatori.
Dopo questi interventi il programma prevede un messaggio speciale da parte del segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres, seguito da alcuni contributi su tematiche specifiche quali “il disagio del dubbio nella costruzione della conoscenza” (Alexandre Quintanilha, ricercatore di biofisica), “intelligenza artificiale e creatività: fino a che punto?” (Carlos Fiolhais, professore di fisica all’università di Coimbra), “postumi digitali? compagni dell’intelligenza artificiale, lutto e mortalità” (William Hasselberger, direttore del laboratorio di etica digitale dell’Università cattolica portoghese) e “l’intelligenza artificiale non è intelligente” (Rudolfo Quintas, artista visivo).
Prenderà quindi la parola sull’intelligenza artificiale il card. Tolentino de Mendonça, il cui intervento sarà seguito da uno spazio di domande e dialogo tra i relatori e un gruppo di studenti della sede di Lisbona dell’Università cattolica portoghese.