Almeno sei persone sono morte a causa delle forti piogge e inondazioni causate dal passaggio della tempesta tropicale Oscar, nella zona costiera nord-orientale di Cuba, come ha reso noto l’agenzia Efe, sulla scorta delle comunicazioni della Protezione civile. Il capo del dipartimento Operazioni dello Stato maggiore della Protezione Civile, Argenis Perales Pérez, ha spiegato che i fatti più gravi di dono verificati nel comune di San Antonio del Sur, nella provincia di Guantánamo, senza fornire ulteriori dettagli. Oscar, che domenica pomeriggio è entrato a Cuba come uragano di categoria 1 (su 5) della scala Saffir-Simpson, ha trascorso poco più di 24 ore sull’isola, accompagnato da forti venti, forti piogge e mareggiate.

Secondo l’Istituto di meteorologia (Insmet), ha toccato terra nei pressi di Baracoa alle 18.10 ora locale di domenica, e ha lasciato il territorio cubano nei pressi di Gibara alle 19.20 circa, ora locale di ieri.

Durante il tragitto, si sono verificati venti forti, fino a 130 chilometri orari; piogge intense, con accumuli di pioggia fino a 300 millimetri in 24 ore; e mareggiate che hanno causato inondazioni senza precedenti in alcune città costiere come Baracoa. Il numero di sfollati è di migliaia di persone, e i danni alle infrastrutture pubbliche, alle abitazioni e all’agricoltura, soprattutto al caffè, non sono ancora stati valutati. Oscar è la quindicesima tempesta tropicale dell’attuale stagione ciclonica atlantica e la prima ad approdare a Cuba.