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Moldavia: Sandu (premier), “nostro futuro è nell’Ue”. Complimenti da Von der Leyen e Metsola

“Il popolo moldavo ha parlato: il nostro futuro nell’Ue sarà ora ancorato alla Costituzione”. Lo ha scritto nel pomeriggio la premier moldava Maia Sandu, in riferimento all’esito del referendum che si è svolto ieri nel Paese riguardo l’ingresso nell’Ue. “Abbiamo combattuto lealmente in una battaglia ingiusta, e abbiamo vinto”, scrive ancora Sandu, “ma la battaglia non è finita. Continueremo a spingere per la pace, la prosperità e la libertà di costruire il nostro futuro”. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, su X, si è congratulata “con il popolo della Moldavia e con te, Maia Sandu. Ce l’hai fatta di nuovo!”. E ha aggiunto: “Di fronte alle tattiche ibride della Russia, la Moldavia dimostra di essere indipendente, forte e desiderosa di un futuro europeo”. Dalle urne moldave è uscito un 50,4% di voti favorevoli all’Ue e il 42,4% di consensi a favore della premier uscente, che sfiderà nel ballottaggio a inizio novembre Alexandr Stoianoglo, filo-russo, che si è fermato al 26%, ma che nel secondo turno sarà molto probabilmente sostenuto dagli altri candidati. Pesano sull’esito così risicato possibili brogli e pressioni che la Russia ha esercitato sugli elettori. A complimentarsi con la Moldavia per il risultato delle urne anche la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola: “Ben fatto Repubblica di Moldavia! Grazie per il tuo coraggio”. E ringraziando Sandu, ha aggiunto: “La tua leadership e il tuo coraggio hanno cambiato il corso della storia. L’Europa è la Moldavia, la Moldavia è Europa. Il nostro futuro sarà scritto insieme”.

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