Migranti: Open Arms, “Parlamento Ue sostenga emendamento per nuova missione di ricerca e soccorso nel Mediterraneo Centrale”

Il 23 ottobre il Parlamento europeo voterà un emendamento al budget con il quale si propone di stanziare un fondo destinato a una missione di ricerca e di soccorso nel Mediterraneo Centrale. Nella stessa proposta di variazione, si fa riferimento alla responsabilità rivestita dagli Stati membri nel mettere a punto un meccanismo di tutela della vita in mare e, più in generale, dei diritti umani nel Mediterraneo centrale.
Tutto ciò è perfettamente in linea con un percorso avviato a luglio del 2023 con il voto favorevole alla Risoluzione dell’Europarlamento sulla necessità di un’azione europea di ricerca e soccorso nel Mediterraneo dove, ai paragrafi 3 e 4, il Parlamento chiede alla Commissione di “fornire sostegno materiale, finanziario e operativo agli Stati membri al fine di accrescere la capacità complessiva di salvare vite in mare e coordinare le operazioni SAR” e di “sostenere politicamente e finanziariamente tali iniziative”.
“Si tratterebbe di una misura concreta nella direzione di un’Europa che rispetti la dignità umana e la vita”, afferma l’Ong Open Arms, che dal 2016 opera nel Mediterraneo e attraverso 113 missioni ha soccorso oltre 70.000 persone. “Non ci siamo mai voluti porre come nemici delle istituzioni, anzi siamo convinti di una necessaria collaborazione: la vita di migliaia di persone dipende da una risposta concreta e tempestiva. Per questo noi di Open Arms chiediamo con forza ai membri del Parlamento Europeo di sostenere questo emendamento e di istituire al più presto una missione SAR coordinata a livello europeo”, ha detto Oscar Camps, fondatore di Open Arms

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