“La formazione dei catechisti nel post covid”. Questo il titolo del libro di don Annunziato Laitano (edito da Tau), vicario generale della diocesi di Cassano all’Jonio, che è stato presentato nella basilica minore cattedrale della città. Ad illustrarne i contenuti il vescovo Francesco Savino, curatore anche della prefazione. L’opera, ha l’obiettivo di fornire alle comunità cristiane, ai parroci e ai catechisti, elementi importanti su cui basare la formazione degli agenti della catechesi dopo un periodo così forte, come quello del contesto post pandemico. Il volume vuole fornire delle linee attraverso le quali un parroco, un catechista, e una comunità cristiana possa intraprendere un cammino di formazione autentica ed efficace. Il testo affronta, anche, la questione dei nuovi strumenti tecnologici e l’utilizzo dei social media che la pandemia ci ha costretto ad utilizzare. Dentro questo contesto viene affrontata la questione circa l’intelligenza artificiale “La formazione – ha detto il presule – è la condizione primaria per essere catechisti”. Il volume contribuirà “in modo significativo al discernimento e alla formazione dei catechisti, in questo tempo complesso, fluido della post-modernità e del post pandemia e in questo tempo dell’intelligenza artificiale con la quale – ha concluso – dobbiamo imparare a dialogare, consapevoli delle sue opportunità ma anche dei suoi rischi”.