Striscia di Gaza: Caritas Gerusalemme, al via la seconda fase della campagna vaccinale antipolio

Seconda fase della campagna vaccinale antipolio a Gaza. Caritas Gerusalemme torna a essere in prima linea nel suo impegno per la salute dei bambini della Striscia, minacciati dalle precarie condizioni sanitarie causate dal conflitto in corso.
Di recente, le cliniche della Caritas a Deir Al Balah sono state di vitale importanza per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) nell’opera di somministrazione delle vaccinazioni antipolio complementari ai bambini di età inferiore ai 10 anni. “Solo pochi giorni fa”, confermano a Caritas Gerusalemme, “le squadre dell’Oms hanno vaccinato con successo 2.327 bambini presso il nostro punto medico. Oltre al vaccino antipolio, queste squadre hanno fornito anche integratori di vitamina A ed E, assicurando un approccio completo alla salute dei bambini in questo periodo critico”.
Ora dunque la nuova fase della campagna che si svolgerà dal 19 al 24 ottobre ad Al Birkeh Street. Caritas Gerusalemme consolida la sua collaborazione con l’Oms e con le autorità sanitarie locali, lavorando instancabilmente per proteggere la salute e il benessere della comunità. “Insieme, ci impegniamo per un futuro più sano per tutti i bambini di Gaza”. In questi mesi non sono mai mancati la vicinanza e il sostegno da parte di Caritas italiana e di tutto la Chiesa italiana. Una vicinanza che si manifesta, oltre che nel seguire con attenzione l’evolversi degli eventi, negli aiuti di emergenza e nel progettare e realizzare insieme la riabilitazione e la ricostruzione.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia