La Conferenza episcopale spagnola organizza dal 18 al 20 ottobre a Madrid il 53° incontro dei rettori e dei formatori dei seminari maggiori. Il tema al centro dei lavori è “Alcune domande sul piano di attuazione dell’aggiornamento dei seminari in Spagna”. Il presidente della commissione episcopale per il clero e i seminari, mons. Jesús Pulido, e il presidente della sottocommissione episcopale per i seminari, mons. Jesús Vidal, apriranno i lavori con un momento di preghiera e il saluto ai partecipanti nel pomeriggio di oggi, venerdì 18 ottobre. Mons. Vidal terrà quindi la prima relazione sui criteri per la riforma dei seminari. Sabato 19 ottobre il direttore della segreteria della sottocommissione episcopale per i seminari, padre Florentino Pérez Vaquero, parlerà degli “Aspetti della riforma: facili e difficili – benefici e rischi”. La giornata proseguirà con una tavola rotonda sulle esperienze di collaborazione tra seminari: parteciperanno il teologato di Avila, il seminario maggiore interdiocesano della Catalogna, i seminari Redemptoris Mater di Madrid e Alcalá e il seminario maggiore di Madrid. Successivamente, il direttore del segretariato della sottocommissione episcopale per i giovani e i bambini, padre Raúl Tinajero, presenterà il documento di lavoro del congresso sulle vocazioni. Domenica 20 ottobre – terzo giorno di incontro – il vice-segretario per gli affari generali della Conferenza episcopale spagnola, padre Carlos López, terrà una presentazione sulla gestione dei dati personali dei seminaristi e degli ex-seminaristi. Da ultimo padre Ángel Castaño, vicedirettore dell’Istituto superiore di scienze religiose dell’Università ecclesiastica San Dámaso, terrà una riflessione teologico-pastorale applicata ai seminari sulle “norme del dicastero per la dottrina della fede su come procedere nel discernimento di presunti fenomeni soprannaturali”.