Dal 20 al 27 ottobre la città di Aci Catena accoglierà la reliquia del beato Rosario Livatino e celebrerà la figura del magistrato con diversi appuntamenti di carattere religioso e civile, nel contesto della settimana della legalità. Lo comunica oggi, con una nota, l’arcidiocesi di Agrigento. Tra gli appuntamenti, il convegno sulla legalità, in programma sabato 26 ottobre alle ore 10.30 nel teatro parrocchiale della chiesa di Aci Catena, con gli interventi di Livia Sava, procuratore generale della Corte d’Appello di Palermo; di mons. Alessandro Damiano, arcivescovo della diocesi di Agrigento; di mons. Antonio Raspanti, vescovo di Acireale e presidente della Cesi (Conferenza episcopale siciliana). Nel territorio Jonico-Etneo, a Riposto, domenica 27 ottobre, a partire dalle ore 16, sarà possibile venerare la reliquia del beato che poi farà  rientro ad Agrigento. “Le comunità parrocchiali, le scuole e le associazioni – si legge nella nota della chiesa agrigentina –  saranno coinvolte nella settimana della legalità insieme ai rappresentanti delle istituzioni, delle Forze dell’Ordine e della società civile, contribuendo così a una collaborazione trasversale nel promuovere il bene comune e combattere le mafie”. “In un paese come la Sicilia, dove fenomeni come la mafia e la corruzione hanno un impatto profondo sulla vita sociale ed economica, promuovere la cultura della legalità è essenziale per rafforzare le istituzioni e garantire la coesione sociale – dichiara l’arcivescovo di Agrigento mons. Antonio Raspanti – Ricordare personaggi, come Rosario Livatino, che hanno sacrificato la loro vita per la giustizia, serve anche a fornire modelli di integrità e corresponsabilità”. “Questi incontri – rimarca don Carmelo Sciuto parroco della chiesa di Aci Catena – contribuiscono a sensibilizzare la società, specialmente i giovani, sull’importanza di costruire una comunità basata sui valori etici, sul rispetto delle regole, sulla trasparenza e sulla lotta alla corruzione”.