“L’interlocuzione con il ministro Valditara si conferma ottima ed è per questo che pensiamo sia giunto il momento di dare piena attuazione alla legge sulla libertà di scelta educativa, la n. 62 del 2000. L’anno che inizierà tra due mesi sarà l’occasione per ricordare i 25 anni dall’approvazione di una normativa fondamentale per tutto il sistema scolastico italiano, che però non ha ancora piena attuazione nell’attuale sistema ed è per questo che proponiamo anche di accompagnare a questa piena attuazione l’istituzione di una Giornata nazionale per la Libertà di educazione, che potrebbe essere proprio il 10 marzo, giorno di promulgazione della legge 62”. Così la presidente nazionale della Fidae, Virginia Kaladich, in una nota diffusa a seguito dell’incontro tra la Giunta del Cnsc (Consiglio nazionale scuola cattolica) e il ministero dell’Istruzione, che si è svolto nei giorni scorsi, anche in occasione dell’inizio della discussione della legge di Bilancio 2025. “Non è la prima volta che incontriamo il ministro insieme ai rappresentanti della Cei e ci fa molto piacere che ci sia molta consonanza di vedute, perché è il momento passi avanti su diversi fronti come i fondi per il sostegno degli alunni con disabilità, già aumentati da questo ministro ma ancora non sufficienti per coprire un fabbisogno sempre più crescente; l’accesso ai fondi del Pnrr e ai fondi Pon anche per le scuole dell’infanzia e naturalmente la questione dei fondi alle paritarie, un punto ancora dolente ma fondamentale affinché i nostri istituti continuino ad offrire un servizio indispensabile per il Paese”.