Dal 18 ottobree per un anno si sviluppa l’articolata visita pastorale del vescovo di Bolzano-Bressanone Ivo Muser a Bolzano, che abbraccia un quinto dei fedeli della diocesi. Previsti nel programma incontri in 21 parrocchie con clero, laici impegnati, cittadini, associazioni e amministratori locali.
La visita pastorale a Bolzano è incentrata sulla “visione 2038” del presule per una Chiesa che raggiunga attivamente le persone, risponda alle loro preoccupazioni e faccia vivere il Vangelo nella vita quotidiana. Sullo sfondo di questa visione, la visita pastorale intende mostrare quali progetti sono già in corso di attuazione nella pastorale cittadina a Bolzano, dove c’è ancora bisogno di lavorare e come sacerdoti e volontari stanno contribuendo a plasmarla attraverso forme di collaborazione tra le 21 parrocchie coinvolte.
La visita pastorale inizia venerdì 18 ottobre con l’incontro del vescovo con i parroci della pastorale cittadina di Bolzano. Sabato 19 ottobre il calendario prevede l’incontro con i presidenti dei consigli pastorali parrocchiali di Bolzano e alle 17.30 la santa messa nella parrocchia Sacra Famiglia di via Napoli, seguita da un incontro con i fedeli e le associazioni della parrocchia. La prima parte della visita si conclude a fine novembre 2024, per poi riprendere nel gennaio 2025. “Nella pastorale cittadina di Bolzano abbiamo un gran numero di persone impegnate e competenti che lavorano attivamente nella loro parrocchia e nei vari ambiti”, sottolinea il vescovo Muser. La visita pastorale offre l’opportunità di rendere visibile questo impegno, di ringraziare e allo stesso tempo di motivare altre persone a collaborare. L’obiettivo della visita non è solo quello di fare il punto sulle strutture e sui programmi esistenti, ma anche di dare nuovo impulso e sensibilizzare sulle opportunità già esistenti. Ad esempio, nello sviluppo di centri pastorali, come una chiesa per i giovani o un luogo per la pastorale degli anziani al di là dei confini parrocchiali. Più in generale, la visita intende aiutare le parrocchie di Bolzano a capire come possono raggiungere meglio, con programmi mirati, le persone nelle diverse situazioni di vita.
Inoltre la visita pastorale invita i fedeli a svolgere un ruolo attivo nel plasmare la loro chiesa: “È un’opportunità per lavorare insieme e realizzare la visione di una chiesa vivace, aperta e accessibile”, sottolinea il vescovo Muser.
Oltre a una serie di colloqui individuali, fino a novembre 2025 sono previsti 30 incontri con diversi gruppi e istituzioni: consigli parrocchiali, servizi giovani, gruppi Caritas, cresimandi e chierichetti, visite alle scuole cattoliche, alle case di riposo e all’ospedale di Bolzano, colloqui con il sindaco e gli amministratori cittadini. Il vescovo Muser celebrerà anche 18 funzioni religiose. Tra i momenti salienti del programma liturgico figurano la veglia di Pentecoste nel duomo di Bolzano e la processione del Corpus Domini, che sarà celebrata congiuntamente da tutte le parrocchie della pastorale cittadina.