Le religioni e la loro rappresentazione nei media: l’importanza di un giornalismo chiamato a conoscere e a trattare le diverse tradizioni e culture presenti nel Paese in modo accurato e articolato. Una riflessione sulla qualità, la quantità, il taglio e il tono della copertura, in particolare, di Ebraismo, Islam, Cristianesimo, Induismo da parte dei principali organi d’informazione e comunicazione. Sono questi i temi della Giornata di studio promossa dall’Associazione Iscom e dalla Pontificia Università della Santa Croce con il Comitato “Giornalismo & Tradizioni religiose” che si svolgerà il prossimo 13 novembre con l’obiettivo di mettere a confronto voci e prospettive della professione giornalistica, costruire relazioni tra operatori dell’informazione e leader religiosi, favorire una migliore comprensione dell’opinione pubblica del fenomeno religioso. Alla Giornata, moderata da Antonino Piccione porteranno i saluti Marta Brancatisano del Comitato “Giornalismo & Tradizioni religiose”; Davide Dionisi, Inviato speciale del Governo italiano per la promozione della libertà religiosa; don Giuliano Savina, Direttore dell’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Cei. Seguiranno gli interventi sul tema “La presenza delle tradizioni religiose nei media a cura di Roberto Cipriani, Emerito di Sociologia dell’Università Roma Tre; Giovanni Cubeddu, direttore editoriale Cinitalia e Fabio Bolzetta, Presidente dell’Associazione WebCattolici Italiani. Nella seconda parte della Giornata, moderati da Rossella Miranda, Coordinatrice Centro studi Medioriente, si parlerà di “La narrazione della religione nell’era delle piattaforme e delle serie tv” a cura di Luca Bernabei, Amministratore delegato Lux Vide; Davide Jona Falco, Assessore alla Comunicazione Unione delle Comunità Ebraiche Italiane; Zouhir Louassini, Giornalista Rai News 24. E ancora sul tema “I media confessionali in Italia (radio, tv, giornali, siti web) interverranno Svamini Hamsananda Ghiri, Vice Presidente Unione Induista Italiana; Claudia Caneva, Preside Istituto Superiore di Scienze Religiose “Ecclesia Mater” della Pontificia Università Lateranense e Ahmad Ejaz del Centro Islamico Culturale d’Italia.