La Commissione ha pubblicato oggi i risultati della sua seconda indagine Eurobarometro su “giustizia, diritti e valori”, che intende fornire “una panoramica della percezione dei cittadini europei sui valori e sui diritti promossi dalla stessa Unione europea attraverso la sua legislazione, le politiche e i programmi di finanziamento, nonché gli strumenti a disposizione per promuoverli e tutelarli”. Condotto in tutti gli Stati membri nei mesi di marzo e aprile 2024, il sondaggio mostra che “più della metà degli europei si sente ben informato sullo Stato di diritto nel proprio Paese, mentre due terzi ritengono che i diritti umani e i valori dell’Ue, come i fondamentali diritti umani, democrazia e Stato di diritto siano adeguatamente tutelati”. Alla domanda sulla loro conoscenza della legislazione comunitaria in questo settore, “e nonostante un leggero calo”, oltre il 60% degli intervistati ha dichiarato di “essere informato”. Ad esempio, quasi la metà degli europei è consapevole del proprio diritto di soggiornare liberamente ovunque nell’Ue e del proprio diritto alla parità di trattamento sul lavoro. Inoltre, per quanto riguarda le iniziative, la metà degli intervistati ha sentito parlare del Codice di condotta per combattere l’illecito incitamento all’odio sui social media online, quasi la metà ha sentito parlare della Carta europea di disabilità e più del 40% è a conoscenza dell’Iniziativa dei cittadini europei”. La Commissione ha lanciato oggi una campagna di comunicazione per aumentare la consapevolezza su questi temi. Il budget complessivo ammonta a 1,8 miliardi di euro.