La comunità diocesana di Sorrento-Castellammare di Stabia esprime “la sua vicinanza – per l’incendio accaduto la scorsa notte – alla comunità di Anacapri, a don Marino e don Massimo”.
Infatti, c’è stato un incendio nella chiesa di Santa Sofia a Anacapri. Per cause ancora da accertare, si è sviluppato un rogo che ha interessato principalmente un locale ricreativo e una stanza.
“Gli eventi di ieri notte hanno scosso duramente la nostra comunità. Siamo qui a ringraziare il Signore perché l’accaduto, oltre alle cose, poteva causare mali gravissimi alle persone”, scrivono il parroco, don Marino De Rosa, e il vicario parrocchiale, don Massimo Antonio Iaccarino.
Precisando che “in questo momento, i locali parrocchiali distrutti dall’incendio sono stati sottoposti a sequestro giudiziario per favorire le indagini che dovranno appurare le responsabilità”, i due sacerdoti ringraziano, “con affetto”, “i tanti che si sono fatti presenti in queste ore con messaggi e parole di vicinanza e solidarietà. L’accaduto ci ha sicuramente ferito, ma non ci toglierà la gioia di continuare a lavorare tutti insieme per il bene della nostra comunità”.
A questo proposito, don Marino e don Massimo rassicurano che “tutte le attività della parrocchia, liturgiche, oratoriali e catechistiche, sebbene con qualche disagio, continueranno regolarmente”.