Si apre domani a Strasburgo la sessione del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa che ha in programma, tra gli eventi più significativi, un dibattito speciale per celebrare il 10° anniversario di “Ringiovanire la politica”, iniziativa che il Consiglio definisce “pioneristica” e che mira a coinvolgere i delegati giovani nei suoi lavori e a integrare la prospettiva giovanile nella vita democratica locale e regionale (mercoledì 16 ottobre). Come ad ogni sessione, anche questa volta, le 46 delegazioni nazionali includeranno un o una giovane (18-30 anni). Tra i temi nell’agenda dei lavori, la protezione del patrimonio culturale ucraino durante la guerra di aggressione della Russia (con l’intervento del ministro della cultura ucraino, Mykola Tochytskyi), i rapporti di monitoraggio sull’applicazione della Carta europea dell’autonomia locale in Finlandia, in Islanda, in Lettonia e a Malta, e sulle elezioni locali in Turchia del marzo scorso. In agenda anche altri argomenti, come l’invecchiamento delle comunità, la promozione dell’economia circolare a livello locale, la democrazia locale come pilastro di pace e stabilità nell’Europa sudorientale, il ruolo dei rappresentanti eletti a livello locale nella protezione dei diritti umani e il ruolo delle regioni nella ricostruzione dell’Ucraina. Interverranno in plenaria il neo-segretario generale del Consiglio d’Europa, Alain Berset, il viceministro dell’Interno lituano, Arnoldas Abramavičius, il presidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, Theodoros Rousopoulos.