Verrà presentato giovedì 11 gennaio, alle 16.30 nella sala stampa del Palazzo di Città, “Il Mese dell’arte sacra”, primo appuntamento di Acireale Eventi. Ad illustrare i dettegli alla stampa e alla città saranno Roberto Barbagallo, sindaco di Acireale, mons. Antonino Raspanti, vescovo della diocesi acese, e Nicola D’Agostino, consigliere della Regione Sicilia.
Coinvolti le chiese di maggior interesse storico-artistico, il Museo diocesano, la Pinacoteca Zelantea, il Palazzo di Città, il Presepe Settecentesco e alcuni illustri ospiti tra i protagonisti di questo mese dedicato al santo martire Sebastiano. Sarà il ciclo pittorico di Pietro Paolo Vasta, acese di nascita e di fama nazionale, ad essere da “guida” nella città barocca. Da sabato 13 gennaio i siti del Museo diffuso della Città dei Cento Campanili saranno visitabili tutti i giorni fino a sabato 27 gennaio, grazie al contributo delle Associazioni culturali Stoà Sicula, Presepe Settecentesco, Fai – gruppo di Acireale, Cento Campanili, Club per l’Unesco di Acireale. L’avvio degli eventi culturali che si susseguiranno nel mese di gennaio, sarà inaugurato da una lectio magistralis, dello storico d’arte Vittorio Sgarbi, saggista, più volte ospite della Città di Acireale. “Vogliamo celebrare l’arte sacra e le tradizioni della città di Acireale”, spiega il sindaco Barbagallo: “Siamo custodi del nostro patrimonio che va valorizzato e fatto conoscere. Sarà un’occasione di crescita per tutti, anche per le attività commerciali della città. Far riscoprire la città e il suo patrimonio artistico, mettendo in risalto i servizi culturali e le bellezze che Acireale può offrire, è proprio uno dei nostri obiettivi”. Per il vescovo Raspanti, “arte sacra e tradizioni si inseriscono bene nel progetto che si sta realizzando. Questa è la dimostrazione che quando varie istituzioni, strutture e competenze collaborano insieme si possono mettere in campo iniziative importanti. Il nostro impegno per la promozione della cultura e per la crescita delle nostre città continua”.