“Scoprirsi fratelli. Il cammino ecumenico nel 60° anniversario del pellegrinaggio di Paolo VI e Athenagoras in Terra Santa”. Questo il titolo del prossimo incontro, organizzato dall’Eparchia di Lungro in collaborazione con il Centro Studi per l’Ecumenismo in Italia, che si terrà venerdì 12 gennaio, alle ore 18 su piattaforma Zoom. Ne dà notizia l’Eparchia. Dopo il saluto introduttivo del vescovo di Lungro Donato Oliverio, interverranno mons. Athenagoras di Terme, vescovo dell’Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta e Riccardo Burigana, Direttore del Centro Studi per l’Ecumenismo in Italia. L’incontro, moderato da don Mauro Lucchesi, sarà concluso da Renato Burigana, Fondazione Giovanni Paolo II. “L’incontro – spiega la nota – è stato pensato in vista del sessantesimo anniversario dell’abbraccio tra San Paolo VI e il Patriarca Atenagora”, ritenendo oggi “quanto mai opportuno proporre una riflessione a due voci, una cattolica e una ortodossa, per fare memoria di un evento che ha segnato i rapporti tra le Chiese, dopo secoli di estraniamento e separazione. Commemorare quell’incontro del gennaio 1964, si rende oggi necessario, dal momento che, così come ha scritto Sua Santità Papa Francesco a Sua Santità il Patriarca Bartolomeo, lo scorso 30 novembre in occasione della Festa di Sant’Andrea, quell’incontro ‘è stato un passo avanti fondamentale per abbattere la barriera dell’incomprensione, della diffidenza e persino dell’ostilità che esisteva da quasi un millennio’. Di quell’evento provvidenziale, le cui immagini ancora sono scolpite nelle memorie di tanti uomini e donne di buona volontà, non deve rimanere soltanto il ricordo di un ‘caloroso abbraccio’; sorga, piuttosto, un rinnovato impegno per un continuo «cammino di riconciliazione, di crescente vicinanza e di superamento degli ostacoli”.