Tempo di bilanci nella diocesi di Città di Castello, dove nell’anno 2023 sono stati registrati 778 accessi alla sala consultazione dell’archivio storico diocesano ed alla biblioteca diocesana “Storti – Guerri”, con un aumento del 26% rispetto all’anno precedente, quando erano stati 617, ed un trend positivo sui livelli del periodo antecedente la pandemia di Covid-19, grazie alla ripresa della piena attività in presenza ed il superamento dei limiti di capienza. Dal 2013 al 2023 gli accessi sono stati 7.075, con una media annuale di 643, mente l’anno con il maggior numero di accessi è stato il 2019 con 875. Entrando nello specifico dei dati dello scorso anno, 440 accessi sono stati dovuti a ricerche d’archivio e 338 a studi in biblioteca, paragonati al 2022 quando erano stati registrati 296 accessi per l’archivio e 321 per la biblioteca. I prestiti librari si sono mantenuti approssimativamente sui livelli dell’anno precedente, con 153 prestiti, a fronte dei 157 del 2022, con una flessione del 2,5%. Le domande di studio presentate e accolte sono state 49, contro le 41 nel 2022 e le 46 nel 2021. L’attività usufruisce dei contributi derivanti dall’8×1000 destinato alla Chiesa cattolica, grazie ai quali anche nell’anno 2023 sono stati restaurati 9 registri d’archivio dei secc. XVI/XIX. L’archivio storico e la biblioteca hanno ripreso la regolare apertura al pubblico oggi, 8 gennaio, aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì anche dalle 15 alle 19. Informazioni: archivio@diocesidicastello.it o, in orario di apertura, il numero telefonico 0758522832. Il catalogo della biblioteca è consultabile tramite il portale beweb.chiesacattolica.it.