Ieri, 30 gennaio, il Re del Bahrain, Hamad bin Isa Al Khalifa, ha ricevuto il vescovo Aldo Berardi, vicario apostolico di Arabia del Nord. Lo rende noto l’agenzia Fides. “È stato un incontro molto piacevole, il re è una persona squisita, da sempre aperto alla tolleranza e alla coesistenza delle differenti realtà religiose” ha raccontato all’Agenzia Fides il vicario apostolico. “Durante l’incontro si è discusso dei mezzi per consolidare la cultura del dialogo, della tolleranza, della moderazione religiosa e del rifiuto dell’estremismo e del fanatismo. Ha apprezzato e sottolineato le buone relazioni e la collaborazione con la Chiesa cattolica oltre al valore della coesistenza delle diverse religioni. Abbiamo parlato della storia del Bahrain, il primo paese del Golfo ad accettare buddisti, induisti, la comunità ebraica presente. Re Hamad ha ricordato i valori e il passato cristiano prima dell’Islam. Sua Maestà è al corrente di tutti gli eventi della Chiesa cattolica nel Paese. Ha elogiato la Scuola del Sacro Cuore di Manama che ha da poco celebrato il 75° anniversario dalla fondazione, è informato della costruzione della casa del vescovo sul terreno che lo stesso re ha donato accanto alla Cattedrale di Awali”. In occasione di un incontro del Board del King Hamad Global Centre for Peaceful Coexistence, che si terrà domani 1° febbraio a Manama, e del quale è nuovo membro il Cardinale Miguel Ángel Ayuso Guixot, prefetto del Dicastero per il Dialogo interreligioso, il vicario apostolico di Arabia del Nord ha proposto al direttore un Convegno internazionale sull’inclusione e il servizio umanitario per celebrare gli 825 anni di fondazione dell’Ordine della Santissima Trinità e degli Schiavi il cui carisma è riscattare i prigionieri cristiani rapiti o schiavi. Al termine dell’incontro di domani il card. Ayuso partirà alla volta di Abu Dabi dove, il 4 febbraio si celebrerà l’anniversario della firma del Documento sulla Fratellanza umana da parte di Papa Francesco e del Grande Imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyeb, del 2019.