L’Italia presenterà la propria candidatura per ospitare a Roma la sede del futuro organismo di vigilanza dell’Ue sulla lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. Il prossimo 30 gennaio in un’audizione pubblica al Parlamento europeo a Bruxelles, saranno altri 8 Paesi a contendersi il ruolo (Austria, Lituania, Lettonia, Germania Irlanda, Spagna, Belgio, Francia). L’Italia sarà la prima della giornata a delineare la propria offerta e a rispondere alle domande dei deputati e dei rappresentanti del Consiglio Ue. Segnala una nota del Parlamento che è la prima volta in cui le udienze pubbliche congiunte di Parlamento e Consiglio sono parte del processo di selezione di una nuova agenzia dell’Ue: è la Corte di giustizia dell’Ue che con una sentenza del luglio 2022 ha dato al Parlamento la stessa voce in capitolo del Consiglio. La nascita dell’agenzia è parte di un pacchetto di misure contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, che ha già ottenuto un accordo provvisorio di Parlamento e Consiglio, ma deve essere adottato formalmente, cosa che dovrebbe avvenire entro le elezioni europee del giugno 2024. Le audizioni, che dureranno dal mattino alle 8.30 fino alla sera alle 20, saranno trasmesse in streaming sul canale video del Parlamento europeo.