Con la relazione della teologa Selene Zorzi sui femminicidi, il conferimento del Premio “Vescovo Karl Golser” per una tesi su Alexander Langer, e la presentazione del nuovo Annuario teologico dedicato alla sostenibilità, si è celebrato oggi il Dies Academicus allo Studio teologico accademico (Sta) a Bressanone.
In apertura il preside dello Sta, Alexander Notdurfter, si è soffermato sul tema scelto per la prolusione 2024, i femminicidi: “Un tema di grande attualità, a cui né la società né la Chiesa possono sottrarsi. Ne parliamo in questa sede perché fa parte della nostra missione di Istituto superiore ecclesiale affrontare problemi socialmente dirompenti e importanti anche per la Chiesa”. Riguardo all’Annuario teologico, Notdurfter ha sottolineato che “la sostenibilità è diventata un punto focale del nostro Istituto”. Grande interesse ha suscitato la relazione di Zorzi, docente all’Istituto superiore di scienze religiose di Verona, sin dal titolo: “Lo scandalo sociale della violenza contro donne – ruolo e responsabilità della Chiesa”. La relatrice ha parlato di “Chiesa ancorata ancora a una concezione arcaica della sessualità” e ha rilevato che “nella Chiesa il potere è esclusivamente collegato alla maschilità”. Zorzi ha poi delineato alcune vie d’uscita e ricordato il compito che spetta agli uomini: “Riflettere sulla relazione tra maschilità, potere e sessualità, prendendosi la responsabilità delle violenze in quanto classe di uomini”. Presente anche il vescovo Ivo Muser, la cerimonia è proseguita con l‘assegnazione del Premio “Vescovo Karl Golser”, indetto annualmente dall’Istituto De Pace Fidei e aperto a tesi dottorali presentate in Alto Adige, Tirolo e Trentino su uno dei temi focali dell’Istituto (giustizia, pace e cura per il Creato). Quest’anno è stata premiata la tesi della bolzanina Chiara Rinaldi dal titolo “Weitermachen. Fare ancora – Le parole di Alexander Langer per una pastorale rivolta ai giovani di oggi”. Ultimo atto della cerimonia, la presentazione, a cura del teologo Martin M. Lintner, del nuovo numero dell’Annuario Teologico Bressanone.