“Evangelizzazione e religiosità popolare” è il tema dell’assemblea sinodale diocesana che si terrà domani, martedì 30 gennaio, alle 19, nella chiesa di San Giuseppe Artigiano a Ragusa. Sarà l’occasione per fare discernimento su un patrimonio di fede e di cultura tramandata e che può ancora rappresentare una grande occasione per annunciare il Vangelo alle donne e agli uomini del terzo millennio. Si tratta di un ulteriore passo nel cammino tracciato dal Sinodo che, in questi mesi, sta impegnando le nostre comunità nei percorsi della fase sapienziale.
I lavori saranno introdotti da una relazione di don Giuseppe Antoci e proseguiranno, in stile sinodale, con la creazione di gruppi sinodali nei quali, rispondendo ad alcune domande, ci sarà l’opportunità di approfondire l’argomento, fare discernimento e far emergere degli orientamenti da sottoporre poi all’attenzione di tutti. “Vogliamo discernere operativamente – afferma don Roberto Asta che con Francesca Cabibbo sta coordinando il cammino sinodale per quanto riguarda la diocesi – scelte e orientamenti per rendere le nostre feste religiose occasione di annuncio del Vangelo. Siamo convinti che la religiosità popolare e le nostre feste possano essere occasione e luogo di evangelizzazione ma abbiamo anche ben presente che occorre anche un’azione di purificazione di alcuni riti per poterle meglio orientare all’annuncio del Vangelo”.
A questo appuntamento sono stati invitati: i presbiteri, i religiosi, i diaconi, i membri del consiglio presbiterale, i membri del consiglio pastorale diocesano, una rappresentanza delle religiose, i direttori degli Uffici pastorali diocesani con un membro della loro équipe, il direttivo della Consulta delle aggregazioni laicali, i membri dell’équipe diocesana del Cammino sinodale, tre persone di ogni consiglio pastorale parrocchiale.