Un invito a riflettere su coloro che hanno perso la vita durante l’Olocausto e a pregare per chi lavora per promuovere e proteggere la libertà in tutto il mondo viene dal vescovo Daclan Lang, responsabile del dipartimento per gli affari internazionali della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, in occasione del Giorno della memoria. “Durante il Giorno della memoria ricordiamo i sei milioni di persone che sono state uccise durante l’Olocausto e tutti coloro che hanno sofferto nei genocidi che sono seguiti”, dice il vescovo Lang nel suo comunicato diffuso dalla Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles. “Il tema di quest’anno ‘Fragilità di libertà’ ci fa ricordare la lenta e sottile erosione di libertà che genera le circostanze che sono un terreno fertile per il genocidio e ci invita a non dare per scontata la nostra libertà e ad assumerci le nostre responsabilità nel difendere e rafforzare la libertà nelle nostre comunità”. Nello stesso comunicato viene anche diffusa la preghiera preparata dall’”Holocaust Memorial Day Trust”, l’ente, sponsorizzato dal governo britannico, che, nel Regno Unito, promuove il Giorno della memoria. “Nella storia dell’Olocausto, quando così tanti gruppi sono stati presi di mira a causa della loro identità, ritroviamo i pregiudizi distruttivi che ci allontanano gli uni dagli altri”, recita la preghiera. “Perdonaci, o Dio, quando diamo spazio alla paura, alla negatività e all’odio degli altri soltanto perché sono diversi da noi”.