Nel corso della seduta a Bruxelles per ricordare l’olocausto, la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, si è poi rivolta all’ospite, Irene Shashar, sopravvissuta al Ghetto di Varsavia e allo sterminio nazista, affermando: “siamo onorati di averti al Parlamento europeo […] anche se, cara Irene, nessuno di noi può immaginare la portata del dolore che hai sofferto”. “Ascolteremo la tua storia di bambina nascosta durante la guerra – con nient’altro che la tua amata bambola Laleczka come unica compagna – e porteremo con noi le tue lezioni. Ricorderemo”.
“Nel Giorno della Memoria dell’Olocausto, ricordiamo l’importanza di condividere storie come la tua, oggi e per le generazioni a venire. Di proteggere i nostri valori. La storia dell’Europa è una storia di ideali e valori. Si tratta di superare la tragedia. Di costruire ponti tra i popoli. Di trasformare i nemici in partner e amici. Di costruire dalle ceneri”.
La presidente ha specificato: “nel corso degli anni, la nostra Unione ha trasformato la vita di milioni di persone. Abbiamo abbattuto le barriere e le abbiamo sostituite con valori comuni. Abbiamo raggiunto la libertà, garantito la prosperità e offerto opportunità. Dobbiamo ricordare la storia dell’Europa, ricordare i suoi orrori e a far tesoro dei risultati ottenuti nel superarli. Per capire da dove veniamo e perché e per insegnare queste lezioni ai nostri figli”.