Oltre 100 ambasciatori del Sovrano Militare Ordine di Malta convergeranno sulla Villa Magistrale a Roma da domani 25 gennaio fino a sabato 27 per una Conferenza generale sullo stato dell’arte e le prospettive della diplomazia dell’Ordine di Malta. Non solo. La Conferenza degli ambasciatori sarà occasione per approfondire, con l’apporto di numerosi ed autorevoli ospiti, alcuni temi strategici per la secolare missione spirituale ed umanitaria dell’Ordine di Malta, condensati nel motto Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum, cioè testimoniare la fede e servire i bisognosi. Dopo la celebrazione della messa nella chiesa di Santa Maria in Aventino, celebrata dal cardinale patrono Gianfranco Ghirlanda, la Conferenza sarà aperta da un messaggio inaugurale del Gran Maestro, fra’ John Dunlap. I lavori entreranno nel vivo con un panel dedicato allo scenario geopolitico, che potrà essere seguito in diretta streaming sul canale YouTube dell’Ordine di Malta. Prenderanno la parola diversi esponenti del mondo politico, economico ed accademico italiano. La Conferenza proseguirà con approfondimenti ed interventi delle alte cariche dell’Ordine di Malta, volti a riflettere sul ruolo di questa istituzione quasi millenaria nell’attuale scenario internazionale. Questo sarà proprio il tema centrale dell’intervento del Gran Cancelliere, Riccardo Paternò di Montecupo, che spazierà dalla governance alle strategie future dell’Ordine di Malta, passando per le relazioni interne ai vari organismi dell’istituzione, fino alla ricerca di partnership e fondi per la realizzazione delle iniziative umanitarie. La diplomazia e l’assistenza umanitaria, la loro dimensione etica e le sfide operative saranno l’argomento del dibattito di venerdì, anche questo in diretta streaming, al quale parteciperanno relatori italiani ed esteri del mondo della cooperazione internazionale e della Santa Sede. Questo panel sarà preceduto da un intervento su un tema di grande attualità, quale l’intelligenza artificiale e le sue sfide etiche. L’ultima giornata, quella di sabato, inizierà con un’udienza privata dal Papa di tutti gli ambasciatori partecipanti alla Conferenza. I lavori riprenderanno poi alla Villa Magistrale con un’attenzione particolare rivolta ai temi della comunicazione, del contrasto ai falsi ordini e della gestione e razionalizzazione degli asset dell’Ordine di Malta.