Presto la Chiesa avrà una nuova santa e un nuovo beato, oltre che quattro venerabili, tra cui due italiani. Il Papa, durante l’udienza concessa oggi al card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle cause dei santi, ha autorizzato oggi la promulgazione dei decreti riguardanti: il miracolo attribuito all’intercessione della beata Marie-Léonie Paradis (al secolo: Virginia Elodia), fondatrice della Congregazione delle Piccole Suore della Santa Famiglia, nata a L’Acadie (Canada) il 12 maggio 1840 e morta a Sherbrooke (Canada) il 3 maggio 1912; il martirio del servo di Dio Michał Rapacz, sacerdote diocesano, nato il 14 settembre 1904 a Tenczyn (Polonia) e ucciso in odio alla fede il 12 maggio 1946 nei pressi di Płoki (Polonia), che quindi sarà proclamato beato; le virtù eroiche del servo di Dio Cirillo Giovanni Zohrabian, dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, vescovo titolare di Acilisene, nato probabilmente il 25 giugno 1881 a Erzerum (Turchia) e morto il 20 settembre 1972 a Roma; le virtù eroiche del servo di Dio Sebastián Gili Vives, sacerdote diocesano, fondatore della Congregazione delle Figlie Agostiniane del Soccorso, nato il 16 gennaio 1811 ad Artà (Spagna) e morto a Palma di Mallorca (Spagna) l’11 settembre 1894; le virtù eroiche del servo di Dio Gianfranco Maria Chiti, sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, nato il 6 maggio 1921 a Gignese e morto a Roma il 20 novembre 2004; le virtù eroiche della serva di Dio Maddalena di Santa Teresa di Gesù Bambino (al secolo: Maddalena Rosa Volpato), religiosa professa della Congregazione delle Figlie della Chiesa, nata il 24 luglio 1918 a Sant’Alberto di Zero Branco e morta il 28 maggio 1946 a Venezia.