“La fiducia, via della fraternità”. Questo il tema del secondo incontro formativo della Scuola di cultura e formazione socio-politica “G. Toniolo” dell’arcidiocesi di Campobasso-Bojano in programma per venerdì 26 gennaio, presso l’auditorium Celestino. Dalle 18 sarà mons. Giancarlo Bregantini, amministratore apostolico di Campobasso-Bojano, ad intervenire soffermandosi con particolare attenzione sul capitolo secondo dell’enciclica “Fratelli Tutti” di Papa Francesco e sull’ultima esortazione apostolica “C’est la confiance”, che tratta la fiducia nell’amore misericordioso di Dio, scritto in occasione del 150º anniversario della nascita di santa Teresa di Lisieux, dottore della Chiesa. “Una vera fraternità è possibile solo se c’è fiducia in se stessi, fiducia reciproca e soprattutto fiducia in Dio”, si legge in una nota dell’arcidiocesi, nella quale viene ricordato che mons. Bregantini ha più volte ribadito che “la fiducia è la condizione fondamentale per ogni rapporto e anche la base stabile per realizzare relazioni e legami autentici, non strumentali, non funzionali, come spesso nella società si rischia di fare amara esperienza”.
“Fecondare il nostro tempo con la fiducia è la sfida per riappropriarsi di un mondo più fraterno”, conclude la nota: “La Scuola ‘Toniolo’ entra nel vivo della questione, offrendo un momento di dibattito aperto e di confronto sui conflitti attuali, dove la fiducia e la fraternità restano ancora purtroppo esiliate dalle coscienze degli uomini. Di quale emancipazione umana si può parlare, se ancora oggi imperano dittature e stermini? Sarà proprio questa la domanda centrale sulla quale si discuterà, alla luce di quello che la Storia delle due guerre del secolo scorso ha cercato di insegnarci”.