La Commissione europea ha avviato oggi un’indagine “approfondita” per valutare, a norma del regolamento Ue sulle concentrazioni, il progetto di acquisizione del controllo comune di Ita Airways da parte di Deutsche Lufthansa e del ministero italiano dell’Economia e delle finanze (Mef). La Commissione ha espresso “riserve preliminari in quanto ritiene che l’operazione possa ridurre la concorrenza sul mercato dei servizi di trasporto aereo di passeggeri su diverse rotte a corto e a lungo raggio da e verso l’Italia”, si legge in un comunicato emesso al termine della riunione odierna del collegio dei commissari. Lufthansa e Ita gestiscono un’ampia rete di rotte nazionali, rotte a corto raggio all’interno dello Spazio economico europeo e rotte a lungo raggio verso il resto del mondo. “Lufthansa fa inoltre parte di una joint venture con United Airlines e Air Canada, attraverso la quale le tre compagnie si coordinano su prezzi, capacità, programmazione e ripartizione delle entrate sulle rotte transatlantiche”.
L’indagine preliminare indica che “l’operazione può ridurre la concorrenza sul mercato dei servizi di trasporto aereo di passeggeri su diverse rotte a corto e a lungo raggio. Lufthansa e Ita – sostiene la Commissione – sono in forte e stretta concorrenza tra loro nella fornitura di servizi di trasporto aereo di passeggeri su determinate rotte da e verso l’Italia”. La Commissione indica una lunga serie di possibili interferenze sul mercato del trasporto aereo; ora dispone ora di 90 giorni lavorativi, quindi fino al 6 giugno 2024, per adottare una decisione. “L’avvio di un’indagine approfondita non pregiudica l’esito del procedimento”, si spiega a Bruxelles.