Nell’ambito di una serie di impegni in occasione della Giornata internazionale della memoria dell’Olocausto del 27 gennaio, la Commissione ospiterà domani, 23 gennaio, a Bruxelles, la conferenza internazionale “Ricordare il passato. Plasmare il futuro”. La conferenza sarà aperta dal vicepresidente Margaritis Schinas ed è organizzata dalla Commissione in partenariato con la presidenza belga del Consiglio, la presidenza croata dell’Alleanza internazionale per la memoria dell’Olocausto (Ihra) e le principali organizzazioni della società civile che lavorano per promuovere la vita ebraica. Durante la conferenza, il vicepresidente Schinas annuncerà la creazione della “Rete dei luoghi in cui è avvenuto l’Olocausto”, un’iniziativa faro della strategia Ue 2021 sulla lotta all’antisemitismo e sulla promozione della vita ebraica.
Il vicepresidente Schinas dichiara: “Poiché sempre meno sopravvissuti all’Olocausto rimangono tra noi per condividere resoconti di prima mano, i siti e i luoghi in cui è avvenuto l’Olocausto diventano sempre più importanti per preservare la memoria e le lezioni della Shoah”. La “Rete dei luoghi in cui è avvenuto l’Olocausto” a livello europeo “aumenterà la consapevolezza che l’Olocausto non è avvenuto solo nei campi di concentramento, ma anche a livello locale, nelle città di tutta Europa”.
Oggi e domani la Commissione europea tiene anche il quinto gruppo di lavoro sull’attuazione della strategia dell’Ue sulla lotta all’antisemitismo e sulla promozione della vita ebraica. Riunisce i rappresentanti degli Stati membri dell’Unione e delle comunità ebraiche e discute i progressi compiuti riguardo alle strategie nazionali di lotta all’antisemitismo.