“Una figura affascinante, molto attrattiva, che ha compiuto in relativamente pochi anni tantissime cose per la Chiesa”. Così mons. Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali della Segreteria di Stato, ha definito il card. Ercole Consalvi, presentando in sala stampa vaticana gli eventi organizzati in occasione del bicentenario della morte del porporato, che ha vissuto tutta la vita a Roma ed è stato cardinale per più di 60 anni, rivelandosi “una figura molto brillante nella storia della Chiesa del Settecento”. Quanto nel 1799-1800 ci fu a Venezia il Conclave dopo la morte di Pio VI, Consalvi, allora giovane ecclesiastico, era segretario del Conclave, e la figura di Napoleone Bonaparte era la più importante della storia europea in quel momento. “Nel periodo post-napoleonico – ha fatto notare Gallagher – quella di Consalvi è stata una delle figure più brillanti e una figura chiave nel Congresso di Vienna del 1814-15. Nel suo servizio alla Chiesa, Consalvi fu un uomo anche in grado di fare molti sacrifici per il servizio dei papi: ha rischiato molto per servire i papi, soprattutto Pio VII. Il risultato del Congresso di Vienna fu un successo per Consalvi e per la Santa Sede, perché ha potuto avere il ritorno degli Stati pontifici e la possibilità di recuperare molti beni del patrimonio dei Musei Vaticani, operazione per la quale il Papa ha incaricato Antonio Canova. Quelle opere costituiscono gran parte del patrimonio dei Musei Vaticani di oggi”. “Consalvi non era sacerdote o vescovo, era diacono, ma aveva anche una posizione prestigiosa nella società romana”, ha fatto notare Gallagher, annunciando che in occasione del bicentenario verranno pubblicate le memorie del cardinal Consalvi in edizione francese, curate dal card. Bernard Ardura, e in edizione italiana, grazie ad un progetto della Segreteria di Stato curato dal prof. Roberto Regoli. Le celebrazioni del bicentenario dureranno tre giorni: il 22 e 23 febbraio si svolgerà nei Musei Vaticani un convegno internazionale promosso dal Pontificio Comitato di scienze storiche, mentre il 24 ci sarà un omaggio floreale alla memoria del cardinale al Pantheon, sua chiesa titolare, all’interno della quale si trova un monumento a lui dedicato. Sempre il 24 gennaio, alle 11, è in programma una Messa a San Marcello al Corso, dove Consalvi è sepolto insieme a suo fratello. Nel pomeriggio, invece, alle 14.30 si terrà un Simposio al Collegio inglese, mentre la sera, alle 20 a San Lorenzo in Damaso, è previsto un concerto di musica organizzato dal Collegio Inglese e dall’Ambasciata britannica presso la Santa Sede.