Più di mezzo milione di studenti (523mila circa) nei prossimi giorni sono chiamati a scegliere come proseguire il proprio percorso scolastico. Per ragazze e ragazzi, il passaggio dalla scuola secondaria di I grado alle superiori rappresenta spesso un momento critico che, se non considerato con attenzione, rischia di far accrescere la dispersione scolastica. Non a caso una quota rilevante delle bocciature avviene nel passaggio tra il primo e il secondo anno delle superiori.
Nella scelta del percorso di studi giocano un ruolo importante diversi fattori: gli interessi e le inclinazioni degli studenti, le aspettative di genitori e insegnanti, l’offerta educativa presente sul territorio, l’influenza del gruppo dei pari, le opportunità lavorative future reali o percepite.
“Per garantire pari opportunità di formazione e prevenire la dispersione scolastica, è necessario che l’orientamento sia inteso come un percorso educativo continuo, esteso a tutti gli anni e gradi scolastici. È per questo che occorre senza indugio dare concreta attuazione alla riforma dell’orientamento in tutti i cicli di istruzione previsti per accompagnare studenti e studentesse verso scelte consapevoli e motivate, e ridurre il rischio di successivi abbandoni, bocciature o difficoltà nel raggiungere livelli di competenze adeguate. È fondamentale che l’orientamento scolastico sia attento alle reali inclinazioni, agli interessi e alle potenzialità degli studenti e che aiuti gli studenti a diventare protagonisti delle loro scelte educative e professionali, promuovendo percorsi di conoscenza, lavorando attivamente per superare gli stereotipi e favorendo il dialogo tra istituzioni scolastiche e famiglie”, ha dichiarato Raffaela Milano, direttrice Programmi e Advocacy Italia-Europa di Save the Children.
Scegliere il percorso scolastico e formativo, trovando il giusto equilibrio tra le proprie preferenze, aspettative, attitudini e le caratteristiche della scuola stessa, è fondamentale. Per questo, per accompagnare ragazze, ragazzi e famiglie nel momento della scelta, Save the Children ha preparato un decalogo, con cinque consigli rivolti ai ragazzi e cinque ai geniori.
Nei consigli per studentesse e studenti viene ricordato: “È importante conoscere se stessi: la coscienza di sé, delle proprie aspirazioni, valori e capacità è fondamentale per indirizzare il proprio percorso scolastico e scegliere con consapevolezza. Confrontati con gli adulti che ti conoscono. Conosci i diversi percorsi scolastici. Tieni aperte le possibilità: scegliere la scuola guardando al proprio futuro facilita ad indirizzare al meglio le decisioni. Coltiva i tuoi talenti e le tue passioni”.
Nei consigli per i genitori viene suggerito: “Sostieni tuo figlio nella scoperta di sé e dei suoi talenti. Predisponiti in una posizione di ascolto.
Confrontati con la scuola e la comunità educante. Informati sull’offerta scolastica. Accompagna oltre i pregiudizi e gli stereotipi”.