I film premiati, lungo gli anni, dalle giurie ecumeniche hanno da ora un festival dedicato: “Filmikon”, che inizia il 18 gennaio a Bucarest. “È un’iniziativa culturale che viene a completare il programma religioso durante la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Vogliamo offrire uno spazio di dialogo sui valori cristiani e umani, partendo dai film. Le proiezioni saranno seguite da dialoghi con personalità di varie confessioni”, spiega al Sir Adriana Răcășan, giovane registra romena e vicepresidente di Signis Romania e Signis Europa. Il festival, che si svolgerà in due cinematografi della capitale romena e nella cattedrale San Giuseppe, si apre con “Perfect Days”, premiato dalla giuria ecumenica a Cannes nel 2023 e presentato in anteprima in Romania. Seguono film distinti a Miskolc, in Ungheria (“Freedom”, 2023), Cannes (“The Old Oak”, menzione speciale, 2023; “Cafarnao – Caos e miracoli”, 2018) e Berlino (“Dio è donna e si chiama Petrunya”, 2019; “Tótem – Il mio sole”, 2023). Il 21 gennaio, la cattedrale di Bucarest ospiterà un cine-concerto: il film muto “La passione di Giovanna d’Arco” (1928), con l’accompagnamento musicale dell’organista romeno Alexandru Catau. “Filmikon” si chiuderà il 25 gennaio con il film romeno “Lettres à mon frère en exil” (2009), dedicato al beato martire Vladimir Ghika. Il festival è un progetto di Signis Romania ed è organizzato in collaborazione con l’arcidiocesi di Bucarest, l’Istituto francese di Bucarest e varie istituzioni cinematografiche.